Il risveglio della troia

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Vi confido questo perché solo ora, in piena maturità, mi sono scoperto, incosciente, strano ma anche ingenuo, in quanto prima, non ero mai stato capace di capire il vero temperamento sessuale della mia donna.
Aleska, la mia Lei, mi è sempre sembrata una persona timorosa ed innocente, la donna da amare e rispettare, la libera professionista seria, insomma, la madre dei miei figli.
Io, invece, amo la vita sregolata e lussuriosa, ma ho sempre cercato di non coinvolgerla nelle mie perversioni, non per gelosia, ma per paura di perderla.
Chi invece mi ha aperto gli occhi è senz'altro Alessandra, carissima amica di mia moglie, che da quasi due anni è anche la mia amante. Ed infatti, dopo un nostro incontro, e stata lei che mi ha informato che la mia “pudica moglie” aveva una relazione con il salumaio di quartiere.
Colpito dalle sue parole, ho iniziato a notare i movimenti della mia signora, a controllare il suo telefonino guardando le chiamate e gli sms, per poi indagare sul nostro computer nella sua casella e-mail avendo trovato sulla sua agenda il suo Username e la sua Password.
Ed effettivamente sono rimasto quasi sconvolto nel leggere le tante e-mail che stava scambiandosi con Andrea, trentenne salumaio celibe.
Leggendole, con calma, mi sono alquanto eccitato, dalle prime, quelle più vecchie quando lui prova a corteggiarla, per poi passare a quelle un po' più spinte che la dipingono come una splendida donna da domare, fino a queste ultime, dove Andrea ringrazia mia moglie per essersi donata completamente, ai suoi desideri.
Poi, la corrispondenza sale di tono, le sue e-mail diventano sempre più libidinose, noto il tono sempre più arrogante e spregiudicato, fino a quando, il salumaio le chiede se è pronta a concedersi anche ad altri suoi amici… Facendomi rimanere di stucco…
Leggo le risposte di Aleska, sembra essere completamente nelle mani di quest'uomo, pronta e disponibile, pronta ad esaudire ogni situazione, anche le più esigenti richieste sessuali, di dipendere dalle sue labbra o forse dal suo "cazzo". E penso, che io da perfetto stronzo, non mi sono mai accorto di questa situazione, del cambiamento della vita sessuale di mia moglie. Ma forse, non è cambiata affatto… Anzi, da perfetta “acqua cheta” ha sempre vissuto una vita interiore tumultuosa e travolgente, ed una esteriore tutta posa ed attesa.
Tutto questo sinceramente non mi preoccupa e non mi scandalizza, anzi da quel porcone smaliziato che sono, mi prodigherò per sfruttare a mio piacimento i fatti accaduti.
Scorrendo le ultime e-mail, leggo che Aleska si è detta disponibile ai desideri di Andrea e che lui, le sta organizzando la festa per il pomeriggio di giovedì.
Al suo ritorno a casa, la sera, fingo la mia rabbia, la insulto, arrivo fino ad ingiuriarla e lei piangendo mi prega di perdonarla, mi dice: “non lo farò mai più…” mentre io la minaccio dicendole che la tratterò per sempre da troia qual’é… e che si dovrà piegare alle mie voglie ed ai miei desideri… Intanto non saranno un problema per lei, potrà solo essere se stessa!!!
Organizzo il tutto e le ordino di contattare il suo amante, invitandolo presso la nostra casa di campagna, poco distante dalla nostra città, lei mi dovrà presentare come suo vecchio amico di giochi, fidato e proprietario del casolare. Tutto procede secondo i miei piani e mentre in anticipo raggiungo da solo la casa, Lei con tutti gli altri mi raggiungono dopo quasi due ore.
Arrivano con due auto, mia moglie con Andrea, mentre dall'altra scendono tre uomini soli.
Entrano, si presentano e offro loro una bottiglia di prosecco per brindare e sciogliere l'imbarazzo dei presenti, Aleska, incerta mi guarda, mentre il suo amante all'oscuro del nostro piano, la bacia la accarezza pesantemente e la mostra a tutti i presenti, le alza la gonna, le sbottona la camicetta, e la tratta da troia, fino all’ingiuria… Poi chiedendomi se anche io voglia approfittare di Lei, Le ordina di spogliarsi completamente.
Lo ringrazio, ma declino l'offerta, mi offro per scattare foto con la digitale per immortalare l'evento e tutti sorridenti approvano il mio diniego.
Guardando i presenti devo riconoscere che Andrea è un bel ragazzo, alto moro ma con occhi chiari, mentre i suoi tre amici lasciano alquanto a desiderare.
Uno è molto alto e magrissimo, mentre gli altri due sono entrambi, sulla cinquantina, forse sessantina, corpulenti e quasi pelati, li definirei parecchio bruttini.
Mia moglie non è una top model, ma è una signora quarantottenne (ma, ne dimostra molti meno) molto bella e raffinata, con un bel viso e con un corpo decisamente sinuoso ed armonioso dove spiccano due bellissime tette con capezzoli stupefacenti.
Ora Andrea, ordina a Aleska di spogliarsi lentamente, molto lentamente, mentre i suoi tre porci amici iniziano a denudarsi.
Guardandomi negli occhi, lei inizia a togliersi la camicetta, toglie le scarpe, lascia cadere la gonna, rimanendo in perizoma e reggiseno.
“Togliti tutto, troia!” gli urla il suo amante, ed Aleska, sgancia il reggiseno e sfila anche il perizoma, raccogliendo ed indossando una tuta a rete con un buco che unisce culo e figa e due buchi selle tette… che per l'occasione Andrea ha comprato per lei.
Gli uomini, nudi, nel loro squallido essere brutti, si masturbano lentamente guardando quel bel corpo che fra pochi istanti si godranno.
Io godo tantissimo da questa situazione, ed anche Andrea è sicuro delle sue disposizioni, ora la incita a masturbarli oralmente… “spompinali, troia…” Le urla: “accucciati giù a terra”… “ succhiali tutti”!
Aleska diligentemente si inginocchia e li succhia a turno, fisicamente fanno schifo, uno secco e gli altri appesantiti e pelosi, ma il più vecchio è veramente un gran… “super dotato” con una mazza di almeno 22/25 cm ed anche molto, ma proprio, molto larga.
Andrea, insieme a me guarda la scena, e tutti iniziano a fare battute pesanti sul comportamento perverso di mia moglie, etichettandola come favolosa "lecca cazzi", come “la mia signora ninfomane”, o come “succhia sborra!”
Mettiti carponi a terra, le chiedono, e lei ubbidiente, con solo la tuta a rete indosso, si mette in posizione per essere penetrata, e mentre uno dei vecchi inizia a cavalcarla gli altri continuano ad offrirle il cazzo in bocca che lei ingoia avidamente.
Poi è il turno dello smilzo a penetrarla, anche lui ben dotato, la sculaccia, le tocca i seni, mentre lei mugola dal godimento, ed io continuo ad immortalarla con le foto, notando il suo sguardo da troia consumata e gaudente.
Il piatto forte arriva quando è il momento del più vecchio… Dapprima, gli sfrega la cappella enorme sulla figa grondante di umori e poi con un colpo secco la penetra con il suo uccellone facendola gridare dal dolore… qualche istante… e poi, le regala una bella cavalcata da super dotato.
Aleska fino a questo istante sempre zitta, eccitatissima comincia ad istigare il suo porcone, pregandolo di continuare a sollazzarla mentre gli altri due esausti e stimolati le vengono in faccia quasi chiudendole gli occhi con il loro sperma caldo ed appiccicoso.
Il vecchio instancabile, continua a montarla, a darle schiaffi sul suo sedere dopo averle strappato letteralmente la tuta di dosso, allargando il buco che ora mette in mostra tutto il culo e mia moglie continua ad incitarlo, lo chiama: "toro da monta", gli chiede di sbatterla… di spaccarla completamente. E' una scena fantastica, neanche le pornostar riuscirebbero a tenere i colpi di quel vecchio combattente, e lei continua a godere di quel cazzo così performante, duro e nodoso, con la cappella che entra ed esce in mezzo ad una continua ed abbondante lubrificazione.
Ora il vecchio si stacca ,è in prossimità di venire, lei si alza di scatto e se lo mette subito in bocca, a fatica, è veramente molto grande ma, non si ritrae quando il salumaio le ordina di ingoiare tutto il suo sperma per ringraziarlo di quel gran cazzo, che le ha aperto per bene la figona!
Stavolta sicura e riconoscente, lo ingoia tutto, senza sprecarne una goccia, continuando a giocare con i testicoli del vecchio, per poi lucidare tutto il suo cazzone e leccando per qualche istante la grossa cappella, con sapienza e perseveranza.
Mentre tutti si ricompongono, Aleska rimane sul letto, con il viso coperto dagli schizzi di sperma, ed io offrendomi di riportarla a casa; congedo tutti i nostri ospiti, per poi raggiungerla e scoparla ancora sporca del seme degli altri uomini e poi, la volto… e Le dico: “come mai non hai dato il culo a nessuno?” Lei mi guarda, e mi dice: “sono o non sono troia?” Allibito, non l’avevo mai sentita esprimersi in quei termini… Non che Aleska, sia una bacchettona ma, vuoi per la professione che svolge, vuoi per l’educazione ricevuta, mi lascia di sale, nel suo nuovo modo di esprimersi.
Continua: “solo Tu, puoi approfittare… E no! Mio caro!!! Adesso che ci siamo svelati l’un l’altro, continuiamo… eccome!!! Mi hai insegnato il giochino? Ed adesso me lo mantieni!!!” Io, intanto, sempre più arrapato ed allibito, Le faccio un cenno con la testa, annuendo… e la lascio continuare, Lei non si fa pregare: “Continuiamo… Ma il gioco lo portiamo avanti assieme! Anzi, lo voglio gestire e dominare!”
Dire troia, è dire poco… E continua ancora, come un fiume in piena: “Ricordi il Tuo amico Luciano? Ecco, Lui si che è un vero cazzone instancabile, si… si quello che tutti chiamano: BigLuciano, l’ho provato più volte… La prossima volta, sarai Tu ad organizzare ed a portarmelo, bello pronto! Ma in un lettone, come si deve! Me lo voglio proprio prendere… COME PIACE a ME!! Non sempre e solo, sveltine, in macchina o nell’androne della sua ditta!!! Mi ci voglio sedere sopra a smorza candela… e prendermelo tutto dentro in un solo colpo, tutto in culo… come Tu non hai ancora mai visto!!!” Questa volta, sono io che rimango ammutolito ed interdetto, non posso fare altro che dire: “Si, si… Farò tutto quello che vorrai, mia grandissima troia!!!”
Adesso capisco, perché ero sempre stato così attratto da Aleska.. Mia grandissima troia!!